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LO ZAFFIRO, ecco la mini guida:




Lo zaffiro è una pietra rara e preziosa spesso utilizzata in alternativa al diamante. E' una pietra molto intrigante con una ricca storia che la ne aumenta l'apprezzamento ed il fascino. Le culture antiche usavano gli zaffiri nell'alchimia e nei rituali religiosi, mentre personaggi di spicco come Elena di Troia, Re Salomone e Marco Polo vantavano zaffiri audaci e ostentati sulla loro persona come simbolo di ricchezza e prosperità.




CHE COSA SONO GLI ZAFFIRI?

Lo zaffiro è una pietra preziosa composta da corindone, un minerale di ossido di alluminio che si trova sulla superficie terrestre. Di per sé, il corindone è un minerale chiaro e incolore come si vede nello zaffiro bianco; solo quando i minerali si formano in aree geografiche ricche di azoto acquisiscono le bellissime sfumature blu alla quale siamo abituati!

Non ci saranno mai due zaffiri completamente uguali; ogni zaffiro, anche all'interno della stessa famiglia di colori, ha un'ampia gamma di tonalità, toni e saturazione, un diverso insieme di inclusioni e richiederà un taglio leggermente diverso per massimizzare il colore. Tutto ciò rende lo zaffiro davvero unico.

Oltre alla diversità all'interno di questa categoria di pietre preziose, gli zaffiri sono altamente durevoli, classificandosi solo secondi ai diamanti sulla scala di durezza di Moh a livello 9, questo si traduce nell'utilizzo quotidiano in una pietra molto difficile da rompere, da graffiare o da scheggiare, preservando cosi la propria lucentezza!





GLI ZAFFIRI SI POSSONO MIGLIORARE?

Il corindone richiede l'assenza di silicio per formare la splendida gemma alla quale siamo abituati. Naturalmente, gli zaffiri dai colori vivaci sono molto rari e la stragrande maggioranza degli zaffiri viene sottoposta a un trattamento termico per migliorare la saturazione del colore e rimuovere i colori indesiderati nella pietra. Il trattamento termico, tuttavia, non è un processo nuovo ed è stato per secoli una soluzione comune per migliorare gli zaffiri.

Oltre a migliorare il colore dello zaffiro, il trattamento termico può ridurre la dimensione dell'inclusione e la prominenza migliorando la chiarezza della pietra preziosa. Nonostante la comunanza del trattamento termico tra le pietre a base di corindone, gli zaffiri con trattamento termico hanno un prezzo inferiore rispetto agli zaffiri colorati naturalmente. Gli zaffiri trattati termicamente vanno dai 1000 ai 3500 euro per carato mentre gli zaffiri naturali, vanno dai 3000 ai 10000 euro per carato a seconda del colore, del taglio, della chiarezza e della dimensione in carati della pietra.



LE 4C DEGLI ZAFFIRI:

Mentre le 4C sono più comunemente associate alla qualità del diamante, anche gli zaffiri vengono classificati in base al colore, alla purezza, al taglio e alla caratura.


Il colore è senza dubbio il fattore più importante per stabilire il valore di uno zaffiro. Se naturale è disponibile in una vasta gamma di colori, infatti, puoi trovare zaffiri in ogni colore dello spettro visibile. Potresti persino incontrare uno zaffiro con più colori dello spettro nella stessa gemma; tonalità, tono e saturazione vengono utilizzati per misurare ulteriormente le proprietà cromatiche dello zaffiro.


La tonalità dello zaffiro si riferisce al colore generale della gemma. Uno zaffiro può avere tonalità secondarie aggiuntive che contribuiscono all'aspetto visivo della pietra, ad esempio uno zaffiro blu può avere una tonalità secondaria viola o una tonalità secondaria verde. L'uniformità della tonalità aumenta il valore di una pietra di zaffiro, il che significa che uno zaffiro principalmente blu con sfumature secondarie minuscole sarà considerato più prezioso di uno zaffiro con una tonalità secondaria prominente.


Il tono si riferisce invece alla luminosità o all'oscurità della pietra. Gli zaffiri con un tono da medio a medio-scuro sono considerati i più preziosi! Uno zaffiro con un tono troppo chiaro o troppo scuro avrà un impatto sul fascino generale della pietra.


La saturazione dello zaffiro si intende l'intensità del colore della pietra. La saturazione è la caratteristica cromatica più importante degli zaffiri e influenza ampiamente il valore delle pietre preziose. Gli zaffiri che hanno una bassa saturazione, dai toni freddi, grigiastri, sono meno preziosi, mentre gli zaffiri con una saturazione vivida o forte sono considerati i più preziosi.




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